Alla vigilia di PSV Eindhoven-Inter, in programma per domani alle 21:00, Stefan De Vrij e Samir Handanovic sono intervenuti in conferenza stampa.
Domani l’Inter sarà impegnata nella seconda giornata del girone B della Champions League contro il PSV Eindhoven di Marc Van Bommel. Alla vigilia del match, Stefan De Vrij e Samir Handanovic sono intervenuti nella consueta conferenza stampa pre partita. Ecco le parole dei due giocatori nerazzurri.
Stefan De Vrij: “Domani non sarà facile”
Ecco la conferenza stampa di Stefan De Vrij.
“Sto benissimo all’Inter, la società è come una famiglia e mi piace tantissimo“.
“Questa è una grandissima società con grandi tifosi. C’è pressione, ma non mi fa nulla“.
“C’erano tanti nuovi come me, poi parecchi sono rientrati poco prima dell’inizio del campionato dal mondiale. Ora le cose si stanno rimettendo a posto”.
“Qualcosa ho visto, so che hanno perso solo contro il Barcellona. Hanno ali veloci, una punta di appoggio e giocano con grande intensità“.
“Ci aspetta una gara di grande intensità e con una bellissima atmosfera“.
“Sicuramente è stata importante dopo la sconfitta col Parma che nessuno si aspettava. E’ stato bello vincere la prima partita in Champions e anche importante per fare bene in questo girone“.
“Philips Stadion? Qui non ho mai giocato in Champions, ma sarà più bello rispetto al campionato. L’Inter è abituata a giocare con questa atmosfera”
“Sono velocissimi in ripartenza, quando recuperano la palla vanno subito in avanti con esterni velocissimi e una punta fastidiosa che fa lavoro sporco per la squadra. Giocano bene insieme”.
Handanovic: “Domani partita decisiva? No, ci sono altre 4 partite”
Ecco la conferenza stampa del portiere nerazzurro.
“Tutte le gare siano importanti, non pensiamo alle ipotesi. Noi dobbiamo farci trovare pronti, fare una partita da Inter“.
“Turn over? Il gruppo si vede da queste cose qua, quando uno viene chiamato in causa e risponde presente. Non c’è cosa migliore. C’è bisogno di tutti in questa stagione“.
“Io penso che non possa essere decisiva, ci sono altre 4 partite. Con qualsiasi risultato, non sarà decisiva”.
“Esordio in Champions? L’ho affrontata come una partita qualunque, quello che mi ha colpito è stato lo stadio al secondo gol: è quello che ti dà emozioni forti. Come gara l’ho preparata come tutte le altre”.
“Penso che sia troppo presto per dare giudizi, arriviamo almeno a metà stagione“.
“Non c’è solo Lozano, c’è anche l’altra punta esterna che è veloce è va dritta in pronta: sono giovani di cui sentiremo parlare. Sono nazionali, siamo preparati perché sappiamo chi affrontiamo“.
“Subiti meno tiri in porta? In qualche partita non dico che mi hanno fatto riposare, ma sono arrivati meno tiri in porta. Quelle possono essere le partite peggiori, perché al primo tiro in porta si possono correre pericoli“.
